venerdì 15 novembre 2019

A noi piacciono le costruzioni!

Salve a tutti,
a noi piacciono le costruzioni, lo sapevate?

Abbiamo una grande cesta in cui teniamo tutti i blocchetti di legno colorati che abbiamo a disposizione, anche se fanno parte originariamente di giochi diversi.  Tutti vanno bene per costruire!


Abbiamo anche una scatola in cui teniamo i treni di legno con le loro rotaie e a volte i due giochi si fondono...

Grazie alle abilissime manine dei nostri cuccioli, nascono delle meravigliose costruzioni di città, di intere nazioni...


Ecco qui la rotaia che collega Innsbruck a Vienna.

Questa è Vienna.

Questa è Innsbruck.

Particolare di Vienna, la stazione del treno.

Veduta di un quartiere di Vienna.

Questa è la porta di Innsbruck.

Questa è l'altra porta di Innsbruck.

La galleria di Innsbruck (Quartiere Porta).

Veduta dal campanile di Innsbruck.

Ecco, i bimbi si sono divertiti assai e io ci vedo molte cose in questo gioco:  l'arte, la geografia, la geometria, i mestieri, l'esercizio fisico...
Un buon esempio di apprendimento attraverso il gioco, che ne dite?

Alla prossima!

mercoledì 6 novembre 2019

Homeschooling e agricoltura

Buongiorno a tutti,
oggi vi presento la mia prima campagna di raccolta fondi.
È un piccolo tentativo di finanziamento di un progetto che ho veramente a cuore:  l'orto di famiglia.  Sembrerà una cosa banale, ma questo è.
Il nostro desiderio di autoproduzione, di vita all'aperto, di condivisione nell'orto sociale del paese... ha bisogno di una marcia in più e l'aiuto lo cerchiamo tra di voi!


Ho provato questa piattaforma che mi permette di prelevare qualsiasi quantità di donazione venga data e non è invece del tipo "o tutto o niente", che non fa al caso nostro.
Ecco la nostra presentazione:  https://www.gofundme.com/f/homeschooling-and-agriculture
Raccogliamo offerte per poter migliorare il nostro orto biologico, ci piacerebbe mettere degli alberi da frutto e magari avere più terra...
Ringraziamo fin da subito chiunque volesse dare un piccolo (o anche grande) contributo!


Seguiranno aggiornamenti e ringraziamenti...
Alla prossima!

venerdì 18 ottobre 2019

Una bella passeggiata in montagna

Buondì a tutti,
oggi vi raccontiamo di una bellissima passeggiata che abbiamo fatto con il nostro gruppo di homeschooler della zona di Bergamo e dintorni.
Siamo andati in montagna per fare questa bella passeggiata in compagnia e con l'intento speciale di cercare, conoscere e riconoscere le erbe e le piante spontanee della zona.  Insieme a noi c'era anche una amica agronoma, molto gentile e disponibile, che ci ha fatto da guida e riferimento.
Non ho scattato purtroppo delle foto delle piante, ma ho delle altre foto di "accompagnamento".  Ecco qui:

Nell'attesa che tutti arrivassero ci siamo accomodati su questo piccolo grazioso sagrato

ed abbiamo fotografato le mucche che si vedevano in lontananza.


All'inizio del sentiero c'era il cosiddetto "Villaggio dei Troll" popolato di molte casette e pupazzetti, che i passanti lasciano lì di volta in volta.

 Abbiamo scorto una coppia di mantidi religiose

 e dopo aver raccolto delle noci ci siamo incamminati su ancora un po' nel boschetto.

Qui abbiamo trovato una coppia di limacce

 e molti diversi tipi di funghi.

 Finalmente poi siamo arrivati al bellissimo colle, dove abbiamo mangiato il nostro pranzo al sacco, giocato, cercato piante, chiacchierato...


Siamo stati davvero bene insieme in questo bellissimo posto e la promessa è di ritornarci ancora in primavera, per osservare il cambiamento naturale, a mesi di distanza.  Questa volta siamo tornati a casa con noci, achillea, piantaggine e tarassaco.  La prossima volta chissà!

Grazie agli organizzatori nostri amici e grazie a tutti i partecipanti, è stata davvero una bella giornata!

Alla prossima!

lunedì 7 ottobre 2019

L'essenza dell'organizzazione

Ciao a tutti,
voi lo sapete che mi piacciono le tabelle?
Le uso per molte cose diverse e soprattutto per aiutarmi a sapere cosa è stato fatto e no, come una checklist.
Anche coi i bambini ogni tanto facciamo uso di tabelle ed eccone qui sotto una che va compilata ogni giorno, con questi simpatici magneti.


La tabella, che alberga sul nostro frigorifero in cucina, è pensata per assicurarsi di ricordarsi di fare tutte le cose importanti, soprattutto al mattino, ma non solo.  C'è vestirsi e lavarsi ovviamente, e poi Beniamino ha i suoi esercizi per i denti e lo studio delle tabelline, se ha delle review da fare per quel giorno.

Che dire, sarà troppo semplice?  A noi sembra funzionale, sia per fare le cose, sia per rendersi conto che le stiamo facendo, sia ancora per cercare una migliore organizzazione in base alle nostre necessità.
Voi che ne dite?

Saluti a tutti,
alla prossima!

lunedì 30 settembre 2019

La rubrica per LAIF

Buongiorno a tutti,
oggi vi racconto brevemente della rubrica che Beniamino tiene per il sito dell'associazione LAIF - L'associazione Istruzione Famigliare.


È una rubrica sugli animali, che porta in evidenza un animale alla volta, scelto da Beniamino.
Il mio piccolo grande homeschooler ha deciso di contribuire al sito dell'associazione e lo fa con entusiasmo, visto che il tema scelto è uno dei suoi preferiti.

Per ora procediamo in questo modo:
Beniamino disegna una o più immagini che raffigurano l'animale scelto.
Beniamino mi detta tutto quello che vuole dire sull'animale e io scrivo su carta (questo per rendere più veloce il processo, per ora).
Insieme sistemiamo l'organizzazione del testo, il susseguirsi degli argomenti e l'abbondanza di contenuti.
In un secondo momento ci mettiamo insieme al computer e prepariamo l'articolo nella sezione di editing del sito di LAIF.
Beniamino mi detta lo scritto, inseriamo le immagini scansionate, disponiamo tutto nella pagina del post e ci assicuriamo che l'articolo abbia una buona leggibilità e un buon SEO (per la visibilità del sito in internet).

Dopo due articoli, il terzo è stato davvero scorrevole.  Ho notato come il mio cucciolo aveva già una idea di tutti i contenuti e dell'ordine in cui era meglio sistemarli, si ricordava benissimo tutti gli accorgimenti utili nell'impaginazione online ed è stato davvero bello.
Sono sicura che presto potrà procedere in autonomia.

Ed ora, se siete arrivati fino a qui, non mi resta che linkarvi la rubrica:  Il mio animale preferito.
Buona lettura!

Alla prossima!

giovedì 12 settembre 2019

Le passeggiate nel bosco

Buongiorno a tutti,
oggi vi racconto delle nostre passeggiate nel bosco:  abbiamo finalmente ricominciato!
Io ne sentivo davvero la mancanza ed in bambini hanno ripreso con forte entusiasmo e coinvolgimento.
E questo è un bene.

Ecco qualche scatto dalla nostra prima passeggiata di quest'anno:

abbiamo incontrato un grillotapa

una chiocciola grossa addormentata sulle ortiche,

dei bellissimi fiori

ci siamo fotografati e abbracciati

 abbiamo incontrato e osservato molti lumacotti

abbiamo oltrepassato un colle per andare a salutare il torrente Quisa

e al ritorno abbiamo svuotato e riordinato la scatola della natura, che conteneva i vecchi tesori delle nostre passate avventure.
Ora siamo di nuovo pronti per molte altre passeggiate!

Alla prossima!

giovedì 5 settembre 2019

A noi piace leggere

Buongiorno a tutti,
lo sapevate che a noi piace leggere?


Forse ve lo avevo già detto, ma una volta in più non può far male.
Ve lo confermo, ci piace leggere.
Ci fa stare bene, ci rilassa, ci aiuta a conoscere nuove cose, nuove storie...

A voi piace leggere?
Alla prossima!

mercoledì 28 agosto 2019

L'essenza dell'entusiasmo

Salve mondo,
avete presente quella sensazione molto intensa, arricchita con gioia e un pizzico di magia?
Avete un po' in mente come ci si sente quando si scopre una cosa meravigliosa?
Quella sorpresa che ci fa allargare le braccia, aprire molto gli occhi e la bocca ed esclamare qualcosa mentre teniamo le sopracciglia ben alzate?


Quell'entusiasmo che accompagna ogni conquista genuina e sincera è il motore dell'apprendimento.
Questo è il nostro tesoro, il senso profondo dell'istruzione famigliare, quello che cerchiamo e pretendiamo di proteggere.
Sono momenti preziosi e importanti, oltre che emozionanti ed esaltanti... siete d'accordo?

Alla prossima!

mercoledì 14 agosto 2019

I lavori con la corda

Saluti a tutti,
oggi riprendiamo il discorso iniziato con questo altro post:  i manufatti con la corda, esercizio di manualità e creatività che qui a casa fa parte del progetto che chiamiamo "Tessitura".
Come stanno proseguendo i lavori?
Ecco una panoramica delle nostre prime produzioni:


Siamo partiti da un lavoro semplice, il simple rope mat (in alto a destra), poi abbiamo fatto il carrick mat (in basso a sinistra), il triangular mat (in basso a destra) e infine il half hitch rope mat (in alto a sinistra).
In foto quello che abbiamo ora a casa.  Ce ne sono stati altri degli stessi tipi, che abbiamo già dato via ad amici e parenti.
Ne abbiamo anche altri in programma per i prossimi mesi, sempre più grandi e intricati, tutti tratti da tutorial trovati in rete.


Di solito lavoriamo insieme, io, Teodoro e Beniamino, seguendo tutti lo stesso modello e facendo ciascuno un sottopentola intero.
Poi io passo su tutti i lavori un paio di punti cuciti a mano, per fissare le corde e rendere il prodotto più resistente.

Che ve ne pare?
Alla prossima!

giovedì 8 agosto 2019

Tempi e luoghi dell'apprendimento

Ciao a tutti,
oggi vorrei condividere con tutti voi una foto scattata nella scorsa primavera, che secondo me fa riflettere sui tempi e suoi luoghi dell'apprendimento.


Con il procedere del tempo e con l'osservazione delle nostre diverse giornate e delle nostre varie esperienze, mi rendo sempre più conto che non c'è soluzione di continuità nel nostro apprendimento, che ogni luogo può essere trasformato nel laboratorio della conoscenza tramite l'esperienza, che ogni momento è quello giusto per decidere cosa vogliamo fare e che possiamo tutti sempre chiederci il perché delle cose.

Sono semplici ragionamenti, ma mi danno forza ed entusiasmo per continuare.
Magari danno qualche ispirazione anche a chi ci legge...

Alla prossima!

mercoledì 31 luglio 2019

La nostra esperienza con la cedola libraria

Ciao a tutti,
oggi vi racconto di come è andata per noi la faccenda della cedola libraria.

Come per tante altre cose in Italia in generale e nello specifico per situazioni non convenzionali e quindi non abituali (come il caso dell'istruzione famigliare), non è facile reperire le informazioni che potrebbero esserci necessarie e utili.

Infatti è solo tramite amici che ho scoperto la possibilità di usufruire della cedola libraria, anche facendo homeschooling e senza dover prendere e usare gli stessi libri di testo che usano i coetanei dei miei figli nelle aule scolastiche.


Come funziona?

La cedola libraria è un ammontare in euro stabilito dallo Stato di anno in anno, che viene spesato dal Comune di residenza per coprire l'acquisto dei libri di testo per gli alunni delle scuole del territorio.
La cifra varia a seconda della classe di appartenenza ed è riferita all'alunno.
Quindi nel mio caso per questo nuovo anno scolastico che sta per iniziare è di 22,90 € per mio figlio Teodoro (che andrebbe in classe prima elementare) e 31,13 € per mio figlio Beniamino (che andrebbe in classe terza elementare).

Mi sembra di aver capito che questa cedola è solo per le scuole elementari e che dalle medie in poi lo Stato non prevede la gratuità per i libri di scuola.

Non voglio commentare questa cosa, ma voglio solo scrivere della possibilità che anche noi homeschooler abbiamo di usufruire della cedola, anche con quella che si chiama "adozione alternativa", ovvero una scelta di libri diversa da quella che fanno le maestre e i maestri della scuola corrispondente.

Quello che bisogna fare è contattare il comune di residenza e fare una richiesta di questa cedola, specificando se necessario che si intende fare una adozione alternativa.  Da quello che ho scoperto il comune ha la facoltà di scelta se concedere la cedola oppure no per le famiglie homeschooler.  Non chiedetemi perché, secondo me dovrebbe essere per tutti indistintamente, ma tant'é...

Nel nostro caso il comune ha fatto una piccola ricerca e poi ci ha concesso tranquillamente e serenamente il servizio.
Mi hanno comunicato la cifra coperta dallo Stato e mi hanno chiesto di comunicare a loro i titoli scelti per l'anno.
Mi hanno comunicato che posso prendere i libri in una qualsiasi libreria di tutto il territorio italiano, senza anticipare il denaro, ma comunicando al negoziante la mail del Comune, per il pagamento.

E così abbiamo fatto!  Siamo andati alla nostra libreria di fiducia ed abbiamo preso degli eserciziari di italiano e matematica e dei libri di lettura (un romanzo e un racconto) ed il totale non lo abbiamo dovuto pagare!

Che bello!  D'ora in poi so di poter contare su questa possibilità ogni anno, per l'acquisto di libri utili al nostro percorso di apprendimento!

Per il livello delle medie ovviamente non sappiamo ancora cosa faremo, perché ogni anno valutiamo la nostra situazione e i nostri bisogni.  Comunque abbiamo un paio di scatole in cantina con vecchi libri di testo delle medie e delle superiori, che potranno certamente tornarci utili.

Alla prossima!

mercoledì 10 luglio 2019

Gita al bosco con giochi e laboratori

Salve a tutti,
oggi vi racconto di una bella giornata trascorsa a giugno in compagnia di alcune famiglie del gruppo di homeschooler della zona di Bergamo e con altre famiglie amiche.


Siamo stati al parco del Roccolone di Almenno San Bartolomeo, dove c'è un bel bosco che ci ha già ospitati in passato, più di una volta...


Ovviamente abbiamo fatto un sostanzioso pic-nic in compagnia e ci siamo rilassati a dovere, tutti insieme...  che bello!


Ma c'era anche una proposta organizzata:  dei giochi con le corde per i bambini:  la carrucola, la ragnatela, l'amaca...


... il ponte tibetano ...


... e un laboratorio sugli insetti e sugli elementi della natura molto coinvolgente.


Abbiamo concluso con una dolce merenda:  crackers e gelato, immancabile da quelle parti!
Ringrazio di cuore le mamme che hanno organizzato questa bellissima giornata, Ambra e Marina.
Ci siamo divertiti tantissimo e siamo stati bene.

Alla prossima!

martedì 2 luglio 2019

L'orto vivace d'estate

Buongiorno a tutti,
ecco un aggiornamento sul nostro pezzo di terra.


Come potete vedere l'estate dona alla terra i suoi colori fantastici e l'orto diventa molto rigoglioso...  una vera soddisfazione e un luogo di tanto lavoro e divertimento!
Qui sopra una panoramica della nostra solita parte.  Quest'anno abbiamo messo molti diversi ortaggi, più del solito.  In prima fila ci sono le zucchine (due chiare e due scure) e le carote.


Da questa parte potete vedere patate, melanzane e taccole che stanno spuntando (un po' a fatica...).  Di lato c'è dell'erba tagliata che sta seccando.  Poi la usiamo come pacciamatura.  Mi piace usare quello che c'è.


Qui sopra un esempio del nostro grande nuovo esperimento:  la consociazione!
In un quadrato di terra dove ero abituata a mettere un solo tipo di ortaggio, questa volta ho provato a metterne addirittura quattro tipi diversi!
Ci sono sedano, porri, broccoli e coste bianche, tutti alternati geometricamente.  Oltre che ad essere utile è anche gradevole da vedere...
Ora stiamo raccogliendo i porri, così ci sarà gradualmente più spazio per le altre piantine.


Ed ecco un'altra novità:  un nuovo pezzetto, che stiamo curando al posto di una nostra amica, la quale non ha molto tempo per l'orto in questo periodo.
In questa bella striscia abbiamo usato il metodo della consociazione, alternando geometricamente e ritmicamente le piantine di pomodoro, rucola, basilico, lattuga, cavolfiore e peperone.  I vicini di orto ci hanno regalato due piantine di mais rosso, che abbiamo messo in un angolo.
Ho molte speranze per questa nuova parte dell'orto e in generale sono contenta di avere un pochino di terra in più.  Siamo in cinque a casa e i bimbi crescono.  Avere più ortaggi freschi non può che fare piacere a tutti!

Che ne dite?  Che ci raccontate dei vostri orti?

Alla prossima!

lunedì 24 giugno 2019

Sul problema annuale degli esami

Ciao a tutti,
oggi un argomento doveroso:  la questione degli esami.

I bambini che fanno istruzione parentale devono fare un esame ogni anno?  Come funziona?
Queste sono le domande che mi chiede chiunque parli con me di homeschooling nei mesi di maggio e giugno (ma anche in altri periodi dell'anno).

Io ritengo che questo argomento sia il più ostico e controverso al momento attuale per quanto riguarda l'istruzione famigliare in Italia.  Soprattutto perché anche tra gli homeschooler vedo molta confusione e incertezza.  Ma soprattutto molta insoddisfazione.

Qual è il problema?  Forse i bambini homeschooler non apprendono abbastanza e non sono pronti ad affrontare un esame all'anno?


Il problema legato all'esame, che viene a volte chiesto agli homeschooler, è molto complesso e coinvolge tematiche quali la personalizzazione del curriculum, la legge italiana, che non è ben definita, il fatto che l'istruzione parentale in Italia è un fenomeno ancora di nicchia (anche se in aumento) e tanti altri argomenti.

Per cercare di spiegare meglio le mie idee, maturate in anni di confronti e approfondimenti, andrò per punti.
  • L'istruzione parentale serve per adempiere all'obbligo di istruzione.
  • Le famiglie si prendono la responsabilità dell'istruzione della propria prole, portando avanti il loro impegno con serietà e fatica, oltre che con molta soddisfazione, in questo percorso che è pienamente previsto e supportato dalla legge italiana.
  • Ogni famiglia ha un percorso diverso.  Infatti fare homeschooling ha maggiormente senso quando la famiglia declina sulla base dei propri bisogni, priorità, interessi e propensioni il percorso di apprendimento.
  • Anche nella scuola non esiste più il programma uguale per tutti.  Questo è stato sostituito con le indicazioni ministeriali del curriculum del 2012, che forniscono dei traguardi entro la fine del ciclo di studi e delle competenze generali da raggiungere, senza indicare degli obiettivi annuali universali.
  • La legge della buona scuola ha anche abolito l'esame di quinta elementare e la bocciatura per i fanciulli iscritti alle scuole.  Questo significa o che nelle scuole il livello è estremamente abbassato per permettere a tutti di superare l'anno senza problemi, oppure che è permesso ai bambini di non avere buoni risultati scolastici, ma proseguire comunque di anno in anno il corso degli studi, oppure ancora che improvvisamente tutti sono diventati dei bravi scolari e la bocciatura è diventata obsoleta...
  • Comunque sia, il fatto che le scuole richiedano ai bambini homeschooler un esame di idoneità ogni anno è scorretto dal mio punto di vista.
  • Per prima cosa l'esame di idoneità serve per verificare il livello di apprendimento dell'alunno che vuole entrare in una classe, proveniendo da un percorso diverso, per capire se è compatibile con la nuova classe.  E questo non è il nostro caso, perché noi vogliamo continuare a fare homeschooling anche l'anno prossimo.
  • Seconda cosa:  gli argomenti che affrontiamo nel nostro percorso di apprendimento in famiglia sono quasi sempre diversi da quello che fanno i coetanei in classe.  Gli esami di idoneità che le scuole somministrano agli homeschooler poche volte rispettano i programmi svolti presentati dalle famiglie, ma si riferiscono quasi sempre ai programmi svolti nelle classi della scuola vigilante.
  • Terza cosa:  lo Stato è chiamato a vigilare sull'adempimento dell'obbligo di istruzione e non sull'apprendimento dei bambini.  Ovvero lo Stato deve vigilare sui genitori, per verificare che abbiamo fornito ai loro figli gli strumenti e il contesto adatto alla loro istruzione, e non sui fanciulli, per sapere se hanno imparato le stesse cose che fanno i coetanei a scuola.
  • Il senso generale della normativa è chiaro:  non deve esserci dispersione scolastica, ovvero la popolazione deve essere istruita.  Ma l'applicazione è poi lacunosa, per via di numerose circolari che usano termini e strumenti inadatti al percorso di una famiglia in istruzione parentale.
  • Di fatto la maggioranza degli homeschooler che conosciamo stanno seguendo un percorso di qualità, che permette loro di avere un apprendimento di alto livello o almeno entro la norma e soprattutto una grande gratificazione e molto piacere nei propri studi e progressi.
  • Le famiglie che si sottopongono all'esame annuale lo fanno solitamente per due motivi:  alcuni hanno bisogno o piacere nello stare in pari con la scuola di riferimento e scelgono di seguire il percorso scolastico a casa, riservandosi poi di far svolgere ai figli un esame di fine anno, per verificare l'andamento del loro percorso.  Altri invece non hanno fatto le stesse scelte e nemmeno le stesse considerazioni, ma si vedono richiesto e imposto l'esame di idoneità come strumento di vigilanza sulla famiglia.  Forse per quieto vivere o forse per rassegnazione, molto spesso si accettano queste condizioni, ma il risultato non è gradevole.
  • Le esperienze che sento raccontate sono spesso piene di stress, delusione e insoddisfazione.  Le scuole abusano del loro potere giudicando a priori la scelta dell'homescholing, le scelte pedagogiche delle famiglie (molto spesso senza nemmeno conoscerle) e valutando la quantità di nozioni a discapito della qualità dell'apprendimento.  Le famiglie soffrono di questa situazione, perché non è rispettosa del loro percorso.  Non viene quasi mai riconosciuto il grande lavoro che stiamo facendo per crescere, educare ed istruire i nostri figli, nel rispetto delle loro inclinazioni e predisposizioni, come vuole la legge italiana.
  • La maggioranza delle persone si aspetta che tutto sia già predisposto (in anticipo da qualcun altro) e che ci sia una procedura giusta da applicare per ogni caso.  Nel nostro caso la procedura non è prevista in modo chiaro, e nemmeno coerente, dalla legge e il fenomeno dell'homeschooling in Italia non è ancora emerso a sufficienza per necessitare di una corretta strumentazione da parte dello Stato.  Credo che dobbiamo riconoscere questa situazione.  E credo anche che sia importante far emergere la nostra insoddisfazione di fronte a questi esami.  Ogni anno si ripresenta il solito problema, ma se non facciamo niente per affrontarlo le cose non cambieranno mai...

Con queste mie riflessioni mi piacerebbe stimolare una discussione, perché la questione è senza dubbio ancora aperta e secondo me abbiamo da lavorare per farci spazio nella nostra Italia contorta ma bella.  Alcuni parlano di obbligo di esame annuale, ma io non sono d'accordo.  Se la legge non è chiara e non corrisponde alla linea di principio e al senso di questo nostro percorso, vuol dire che bisogna fare qualcosa per cambiare la situazione.
Non a caso abbiamo fondato LAIF - L'Associazione Istruzione Famigliare - perché è bello fare rete e confrontarsi, ma c'è anche molto da fare portare avanti la nostra scelta, con coerenza, rispetto e dignità.
L'associazione LAIF è per la libertà di scelta:  che l'esame sia possibile per chi lo richiede, ma non obbligatorio per tutti.  E infatti ci sono famiglie che non lo fanno.

Per quel che ci riguarda, abbiamo sempre cercato di dialogare con la scuola per concordare una verifica fatta in un modo diverso:  con l'intera famiglia, al di fuori dell'edificio scolastico, presentando i nostri  materiali...  ma da parte della scuola non abbiamo mai avuto molto ascolto.  Abbiamo trovato molta rigidità e difficoltà a comprendere un percorso alternativo, nonostante tutta la buona volontà degli insegnanti.
Dall'anno prossimo cercheremo delle nuove strade.

Vi terremo aggiornati.
Alla prossima!

sabato 22 giugno 2019

Laboratorio di inglese

Ciao a tutti,
da qualche tempo ho iniziato a tenere un laboratorio di inglese molto informale a casa mia, per i miei cuccioli e per gli amici che hanno voglia di unirsi a noi...


Ecco i materiali pronti per una mattinata coi bimbi e ragazzi:
un libro da leggere, delle carte per fare un gioco di domande e piccola conversazione, un cd con musica da ascoltare, un po' di strumenti musicali per fare dei giochi più dinamici, un gioco di concentrazione e la dispensa stampata che do ai partecipanti da portare a casa.

Il laboratorio mi piace molto, mi dà la possibilità di sperimentare sempre nuove cose e di cercare comunque della stabilità nella mia programmazione.
I bimbi reagiscono in modi diversi, ovviamente, in base alle loro personalità, alle loro propensioni, alle attività proposte e all'umore della giornata!

Continuerò per un po', fiduciosa che comunque sia una buona esperienza di condivisione e crescita per tutti!

Alla prossima!